La processione della Madonna di Gulfi e la caduta, 1973
Le immagini di questa galleria sono tratte dall’archivio di Giuseppe Iapichino. Esse documentano la “storica caduta” della statua della Madonna di Gulfi, lungo il percorso che, la domenica in albis di ogni anno, la porta in processione dal santuario di Gulfi alla Chiesa Madre di Chiaramonte. Era il 29 aprile 1973. Risollevata la statua, i fedeli si accorsero sgomenti che la testa del Bambin Gesù si era staccata dal resto del gruppo statuario. La testa del Gesù fu, dunque, portata in processione da Padre Salvatore Curatolo e consegnata, una volta giunti a Chiaramonte, al parroco Vito Pollicita. I lavori di restauro della statua, per i quali la comunità raccolse 5 milioni di lire, vennero affidati a Vittorio Federici, dirigente del Gabinetto di ricerche scientifiche dei Musei Vaticani. Il 24 giugno 1973 la statua restaurata venne riconsegnata alla comunità dei fedeli.
