Oltre al fronte. La Grande Guerra e i paesi iblei

6. Le lettere alla sorella Pierina e alla madre di Antonino Moncada

Il dolore, l’angoscia e la pace lontana

Anche Antonino Moncada, come il fratello maggiore Ottorino, partecipò alla Grande Guerra. Dalle numerose lettere che egli spedisce in prevalenza alla madre e alla sorella Pierina, conservate nel fondo Moncada dell’Archivio di Stato di Ragusa, emergono stati d’animo che oscillano tra l’orgogliosa e patriottica lotta contro lo straniero («è parola d’ordine o vincere o morire») e la dolorosa disillusione per una pace ancora lontana. Un dolore che Antonino racconta nella giornata di Natale del 1917, trascorsa lontano dai propri cari tra il suono delle campane a festa e il tuonare dei cannoni. I “ragazzi del ‘99” giunti al fronte gli appaiono ragazzini inesperti da compatire e aiutare nella scrittura delle lettere per i loro cari.

Documenti letti e commentati sull’intreccio tra patriottismo e disillusione:

  • Lettera di Antonino Moncada alla sorella Pierina, zona di guerra 28/11/1917 (AS RG, fondo Moncada)
  • Lettera di Antonino Moncada alla sorella Pierina, zona di guerra 5/12/1917 (AS RG, fondo Moncada)
  • Cartolina postale di Antonino Moncada alla madre, zona di guerra 25/12/1917 (AS RG, fondo Moncada)