Operai e artigiani

I testimoni e gli interventi

Giuseppe Laterra

Giuseppe Laterra

Nei ricordi autobiografici di Giuseppe Laterra le esperienze di lavoro in un percorso dinamico: prima come proiezionista in una sorta di Nuovo Cinema Paradiso, poi impiegato ai telefoni e infine al petrolchimico di Gela.


Vincenzo Massari

Vincenzo Massari

Vincenzo Massari ha iniziato a lavorare a 6 anni come apprendista nella bottega dello zio, dove si riparavano biciclette, quando il mezzo più comune di trasporto era il carretto. A 14 anni il suo primo investimento, con l’acquisto di un terreno dove sarebbe sorta nel 1954 la sua prima officina per motociclette.


Giovanni Furnaro

Giovanni Furnaro

Durante le scuole elementari, al pomeriggio Giovanni Furnaro andava a lavorare come apprendista falegname. Dopo la licenza elementare, pur lavorando in bottega a tempo pieno, non ricevette neanche una lira di compenso fino ai diciotto anni. Solo dopo iniziò a guadagnare.


Il garage serviva sia come ricovero della macchina per la notte sia come bottega di falegnameria di giorno.


In un’economia di sussistenza dopo 25 anni di attività artigianale, Giovanni Furnaro ritiene più sicuro il precariato nella Forestale anche in vista dei benefici pensionistici.