Bibliografia
La storiografia sulla Prima Guerra Mondiale, già molto ampia, negli anni recenti si è andata ancor più arricchendo. Di seguito si indicheranno solo alcune fra le pubblicazioni che sono state d’ausilio per la selezione e la lettura dei documenti portati in scena nello spettacolo OLTRE AL FRONTE. LA GRANDE GUERRA E I PAESI IBLEI, 1 giugno 2015, Ragusa.
Per una visione d’insieme, Mario Isnenghi e Giorgio Rochat, La grande guerra, Bologna, Il Mulino, 2008; Nicola Labanca (a cura di) Dizionario storico della prima guerra mondiale, Bari- Roma, Laterza 2014; Antonio Gibelli, L’officina della guerra. La grande guerra e le trasformazioni del mondo mentale, Torino, Bollati-Boringhieri, 1991; Antonio Gibelli, La grande guerra degli italiani, Milano, Sansoni, 1998
Per gli ego documenti come fonti storiche per la Grande guerra, specificatamente sull’autobiografia di Vincenzo Rabito, TERRAMATTA. Un’autobiografia e un film per raccontare il Novecento, in «Annali AAMOD», 16, 2013, consultabile anche sul sito www.academia.edu; per le fonti epistolari, Fabio Caffarena, Lettere dalla grande guerra. Scritture del quotidiano, monumenti della memoria, fonti per la storia. Il caso italiano, Milano, Unicopli, 2005; Antonio Gibelli , La guerra grande. Storie di gente comune, Roma-Bari, Laterza, 2014; Marco Mondini, La guerra italiana. Partire, raccontare, tornare, Bologna, Il Mulino, 2014; Carlo Stiaccini, Scrivere dal fronte, in Nicola Labanca (a cura di) Dizionario storico della prima guerra mondiale, Bari- Roma, Laterza, 2014
Per i postriboli militari Emilio Franzina, Casini di guerra. Il tempo libero dalla trincea e i postriboli militari nel primo conflitto mondiale, Udine, Paolo Gaspari editore, 1999.
Per la violenza alle donne nei teatri di guerra, Marcello Flores (a cura di), Stupri di guerra. La violenza di massa contro le donne nel Novecento. Milano, FrancoAngeli 2010; nello stesso volume in particolare Barbara Montesi, Il frutto del disonore”. I figli della violenza, l’Italia, la Grande guerra ; Bruna Bianchi (a cura di), Genere, nazione, militarismi in “Deportate, esuli, profughe, rivista telematica”, 2009, n.10 http://www.unive.it/nqcontent.cfm?a_id=64250 ; Alberto Mario Banti, L’onore della nazione. Identità sessuali e violenza nel nazionalismo europeo dal XVIII secolo alla Grande Guerra, Torino, Einaudi, 2005; Rada Ivekovic, Dame Nation. Nation et differerence des sexes, Ravenna, Longo, 2001
Per la religione della patria e i modelli retorici delle commemorazioni dei caduti, Fabrizio Dolci, Oliver Janz (a cura di), Non omnis moriar. Gli opuscoli di necrologio per i caduti italiani nella Grande Guerra. Bibliografia analitica, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003
Per i prigionieri di guerra italiani, Giovanna Procacci, Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra. Con una raccolta di lettere inedite, Torino, Bollati Boringhieri, 2000
Per i prigionieri di guerra austroungarici in Italia, Luca Gorgolini, I dannati dell’Asinara. L’odissea dei prigionieri austro-ungarici nella Prima guerra mondiale, Utet 2011
Per l’epidemia della spagnola, Eugenia Tognotti, La “spagnola” in Italia. Storia dell’influenza che fece temere la fine del mondo (1918-1919), Milano, Franco Angeli, 2002 e Diarmuid Jeffreys, Aspirina. L’incredibile storia della pillola più famosa del mondo, Roma, Donzelli, 2005.
Infine per lo specifico della realtà ragusana, anche se pubblicato successivamente rispetto alla preparazione dello spettacolo e alla sua realizzazione, è doverosa la citazione di Giuseppe Barone, Gli Iblei nella Grande Guerra, collana La Biblioteca BAPR, Torino, Cliomedia Officina editore, 2015. Il volume è disponibile in versione digitale scaricabile dal sito www.bapr.it oltre ad essere disponibile sui principali bookshoop online.