Ville degli Iblei
Nel paesaggio rurale ibleo, fortemente antropizzato, spiccano le “ville” o “case”, le quali nascono come eleganti residenze in campagna per la villeggiatura. Queste costruzioni, di cui a volte sono rintracciabili i progettisti, si distinguono dalle masserie e dagli altri fabbricati produttivi per le loro caratteristiche tipologiche: i chiari riferimenti alle residenze urbane, l’eleganza dei progetti, l’apparato decorativo e, spesso, la presenza di un giardino.
Approfondisci:
- Gaudenzio Arestia, Giacometto Nicastro, Saverio Nicastro, Ville degli Iblei
- Case Rizza, contrada Fegotto. Testo di Giuseppe Cultrera e foto di Emanuele Sgarlata.
La mappa e la galleria sono da considerarsi un work in progress. Il lavoro è svolto in collaborazione con gli architetti Gaudenzio Arestia, Giacometto Nicastro e Saverio Nicastro. Le foto sono di Gaudenzio Arestia, Giuseppe Iapichino, Stefano Lo Monaco, Giacometto Nicastro e Giovanni Tidona il Boliviano.
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