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La prima guerra mondiale di Vincenzo Rabito a teatro con Stefano Panzeri. Al Liceo scientifico di Ragusa

L’attore Stefano Panzeri porta a Ragusa il primo capitolo della sua trilogia tratta da Terra Matta. Da solo sulla scena dell’auditorium del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Ragusa Panzeri darà corpo e voce alle pagine scritte sulla prima guerra mondiale dal cantoniere chiaramontano Vincenzo Rabito, citate ormai in innumerevoli dotti saggi e antologie scolastiche, come accade ai testi “classici” che assumono carattere di universalità.

Ed è proprio l’aspetto di universalità di Terra matta – che fa superare le difficoltà di una scrittura
“inventata”, né italiano né siciliano- che può spiegare sia l’attrazione esercitata sull’attore lombardo (che non ha alcun legame di sangue né alcuna pregressa frequentazione con la Sicilia) sia il successo della sua trilogia, che ha calcato i più vari palcoscenici e spazi teatrali in Italia, in Europa, in America Latina e quest’anno anche in Australia.
L’iniziativa di fare conoscere Stefano Panzeri a Ragusa è dell’Archivio degli Iblei questa volta in
collaborazione con l’Associazione Teatro Club “Salvy D’Albergo” presieduta da Carmelo Arezzo.
“Terra matta è all’origine del mio impegno con l’Archivio degli Iblei – spiega Chiara Ottaviano che è stata anche la produttrice dell’omonimo documentario cinematografico- e nei confronti di quest’opera e del suo autore mi sento sempre in debito. Ho visto lo spettacolo di Panzeri qualche anno fa a Milano e l’ho trovato straordinario. Riesce in modo magistrale a dare vita a quel ragazzo del ’99 catapultato al fronte, con la sua ingenuità, la sua furbizia, la sua curiosità, la sua paura, ma anche la sua insopprimibile allegria di alcuni momenti”.
Sicuramente piacerà anche ai più giovani. Ed è a loro che è dedicato lo spettacolo di venerdì 11 maggio che si svolgerà nell’auditorium del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Ragusa il cui dirigente scolastico, Francesco Musarra, ha aderito con entusiasmo all’iniziativa.