Anni ’20-’40

Colonie marine ed elioterapiche

Le colonie montane, lacustri, elioterapiche e marine, che ospitavano “balilla” e “piccole italiane”, furono il fiore all’occhiello della politica igienista del fascismo. Nelle colonie il tempo trascorreva fra adunate, esercitazioni, giochi, bagni di sole.
L’opportunità di frequentare le colonie, offerta anche a molti ragazzi figli di italiani residenti all’estero, fu un’efficace operazione di propaganda presso le comunità dell’emigrazione italiana.